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Beginner2024-11-23

Il gatto con gli stivali

Una storia di avventura e astuzia

Il gatto con gli stivali

C'era una volta un piccolo paese dove viveva un giovane di nome Marco. Marco era un ragazzo gentile, ma era anche molto povero. Un giorno, il suo padre mortò e Marco ereditò solo un gatto. Il gatto non era un gatto normale: aveva stivali di cuoio e un cappello a cilindro. Marco guardò il gatto e disse: "Cosa posso fare con un gatto? Non mi aiuterai mai!" Ma il gatto rispose con una voce sicura: "Non ti preoccupare, Marco! Io ti aiuterò!" Marco rimase sorpreso e pensò che il gatto fosse un po' strano. Ma decise di fidarsi.

Il gatto salì sulla sua gamba e gli disse: "Vieni con me! Dobbiamo trovare un modo per diventare ricchi!" Marco seguì il gatto mentre lui camminava con grande grazia, come un vero gentiluomo. I due arrivarono a un grande castello. Il gatto, con occhi furbi, guardò Marco e disse: "Ora devi aspettare qui! Io andrò a parlare con il re!" Marco era nervoso. Non aveva mai parlato con un re prima! Ma il gatto sembrava così sicuro di sé.

Il gatto andò al castello e si presentò al re. "O, mio re! Io sono il Gatto con gli Stivali!" gridò con voce forte. Il re rise e disse: "Un gatto con gli stivali? Che cosa divertente! Cosa vuoi?" Il gatto rispose: "Io ho un padrone, Marco, e lui è un ragazzo speciale! Tu puoi aiutarlo a diventare un ragazzo ricco!"

Il re, intrigato, decise di ascoltare il gatto. "E come pensi di fare?" chiese il re. Il gatto con un piano astuto rispose: "Prendi un grande campo e metti un cartello che dice: 'Qui ci sono tesori!' Marco correrà a cercarli!" Il re adorava le avventure e accettò subito.

Tornato da Marco, il gatto spiegò il piano. Marco non capiva che ciò era divertente, ma era felice di seguire il suo strano amico. Così, il giorno dopo, Marco andò al campo. Ma invece di cercare tesori, vide il re che lo aspettava con un sacco di soldi!

Marco non poteva credere ai suoi occhi! "Ecco, Marco!" disse il re sorridendo. "Io ti do questi soldi! In cambio, devi essere un buon ragazzo e aiutare altri!" Marco accettò felice e tornò dal gatto. "Grazie, Gatto con gli Stivali! Sei incredibile!"

Il gatto, che amava scherzare, rispose: "Io lo sapevo già! Ma ora non è finita! Dobbiamo continuare le avventure!" Marco guardò il gatto e disse: "Cosa faremo adesso? Possiamo comprare una vera casa!" Il gatto chiuse gli occhi, pensando. "No, no! Dobbiamo fare qualcosa di più grande! Dobbiamo andare nella foresta per cercare l'ombrello d'oro!"

Marco scoppiò a ridere. "Un ombrello d'oro? Ma esiste davvero?" Il gatto annuì seriamente. "Certo! E una volta trovato, il re lo vorrà! E noi diventeremo i più grandi avventurieri della storia!" Marco, emozionato, disse: "Andiamo!" E così, i due amici iniziarono la loro avventura fantastica.

Camminarono per ore nella foresta incantata. Gli alberi erano alti e il sole brillava tra le foglie. Improvvisamente, il gatto sentì un rumore strano. "Aspetta! Cosa è stato?" Marco si fermò e cercò di ascoltare. Era solo un uccellino che cantava. Il gatto, un po' spaventato, rise e disse: "Pensavo fosse un drago!" E così continuarono a ridere e a camminare, finché non trovarono un ponte.

Sul ponte, c'era una strana creatura: un cinghiale con un monocolo! Marco non poteva credere ai suoi occhi. Era divertente vedere un cinghiale in un monocolo! Il gatto, astuto come sempre, si avvicinò e chiese: "Ciao, signor cinghiale! Hai visto un ombrello d'oro?"

Il cinghiale rispose: "Ciao, Gatto con gli Stivali! Certo, ma per passare devi rispondere a tre indovinelli!" Marco e il gatto si scambiarono uno sguardo. Avevano accettato, e così cominciò un'altra parte della loro avventura! "Bene, signor cinghiale! Siamo pronti! Qual è il primo indovinello?" chiese il gatto con una voce sicura. Il cinghiale sorrise e disse: "Ecco il primo: cosa ha occhi ma non può vedere?" Marco si grattò la testa. "Hmm... Gli dadi!" urlò lui. Il cinghiale annuì. "Esatto! Un punto per voi!" Il gatto e Marco erano entusiasti. "Qual è il secondo?" chiese il gatto. Il cinghiale continuò: "Qual è la cosa che puoi tenere in mano, ma non puoi toccare?" Marco pensò a lungo. "È il fiato!" disse con un grande sorriso. Il cinghiale applaudì. "Corretto! Va bene, siete quasi alla fine!"

Quiz

Cosa héritò Marco dopo la morte del suo padre?

Qual era il piano del gatto per far diventare Marco ricco?

Che tipo di creatura incontrarono Marco e il gatto sul ponte?