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Beginner2024-11-27

Musica e buone vibrazioni

Una storia di amicizia e melodie

Musica e buone vibrazioni

Ciao! Mi chiamo Marco e voglio raccontarti una storia speciale. Quando ero piccolo, mio padre suonava la chitarra. Ogni sera, dopo cena, ci sedevamo in salotto. Lui suonava e io cantavo. Le canzoni erano semplici ma bellissime. A volte cantavamo insieme. Era un momento di felicità. La musica era la nostra connessione. Così, ogni sera, avevo voglia di ascoltare. La musica mi dava buone vibrazioni.

Ora, voglio dirti che la musica può unire le persone. Anche ora da adulto, la musica è importante per me. Un giorno, incontrai Anna a un concerto. Lei amava la musica come me. Aveva una voce dolce e sorridente. Parlammo di canzoni e artisti. Ci scambiammo numeri di telefono e diventammo amici.

Un weekend, decidemmo di fare una festa a casa mia. I nostri amici vennero. Portarono cibo e bevande. Io preparai una playlist con le nostre canzoni preferite. Ogni canzone era speciale. Le ritornelli ci facevano cantare e ballare. La casa era piena di risate e musica.

Durante la festa, Anna suonò la chitarra. Tutti si fermarono per ascoltarla. La sua voce riempì la stanza. Era come un piccolo concerto. Le persone ballavano e sorridevano. Io mi sentivo grato. La musica creava buone vibrazioni.

Una settimana dopo, decidemmo di provare a suonare insieme. Andammo in un parco. Era una giornata bella e soleggiata. Trovammo un posto tranquillo. Anna portò la sua chitarra e io una piccola tastiera. Iniziammo a suonare alcune melodie. La musica ci faceva sentire liberi. Ci divertivamo a comporre canzoni nuove. Volevamo scrivere canzoni con messaggi positivi. Volevamo che tutti ascoltassero la nostra musica.

La musica può anche aiutare le persone in momenti difficili. Un giorno, Anna mi confidò che era triste. Aveva avuto un brutto giorno. Così decidemmo di suonare insieme. Suonammo per un’ora. Cantammo le nostre canzoni preferite. Alla fine, Anna sorrideva. La musica l’aiutò a sentirsi meglio. Questa è la magia della musica.

Più tardi, organizzammo un piccolo concerto nel nostro quartiere. Invitai tutti i nostri amici e vicini. La gente era curiosa. Nel giorno del concerto, il parco era pieno. Tanti vennero a vedere. Noi eravamo un po’ nervosi, ma anche felici. Suonammo e cantammo con tutto il cuore. Alla fine, tutti applaudirono. Le facce delle persone erano felici. Vidi molte persone cantare con noi. Era un momento speciale. La musica unì le persone. Dopo il concerto, sentimmo una grande gioia. Era bello vedere le persone unite dalla musica. Ci sentivamo come se avessimo condiviso qualcosa di importante. Anna ed io decidemmo di non fermarci lì. Volevamo continuare a suonare e a scrivere canzoni. Così, ogni sabato ci incontravamo nel parco. Alcuni amici si unirono a noi. Ogni settimana, il nostro gruppo cresceva. Era fantastico!

Iniziammo a pubblicare alcune delle nostre canzoni sui social media. Ma volevamo fare di più. Così, un giorno, decidemmo di registrare un piccolo album. Non avevamo uno studio professionale, ma ci divertivamo. Registrammo le canzoni con il telefono di Anna. Ancora una volta, la musica ci unì. Ci servì settimane di lavoro, ma fu un’esperienza memorabile. Era bello lavorare insieme verso un obiettivo. Le risate e la musica riempivano le nostre giornate.

Finalmente, dopo alcuni mesi, il nostro album era pronto. Decidemmo di organizzare un altro concerto, questa volta più grande. Parlammo con alcune scuole e centri comunitari. Volevamo portare la nostra musica a tutti. Non solo il nostro quartiere, ma anche le persone di altre zone. Volevamo condividere il nostro messaggio di felicità e speranza.

Il giorno dell’evento, il parco era affollato. Tanta gente venne per vedere il nostro concerto. Anna, io e i nostri amici eravamo emozionati. Sul palco, sentimmo l’energia del pubblico. Cominciammo a suonare. Le prime note riempirono l’aria. La gente ballava e cantava insieme a noi. Vidi tante facce sorridenti. Ogni canzone era un viaggio. La musica unisce i cuori.

Dopo il concerto, alcune persone vennero a complimentarsi con noi. Ci dissero che la nostra musica li aveva resi felici. Alcuni raccontarono storie di come la musica li avesse aiutati nei momenti difficili. Era incredibile sapere che la nostra passione potesse toccare le vite degli altri. La musica era diventata una forza positiva nella comunità.

Ricordo bene un ragazzo che si avvicinò a noi. Mi disse che aveva iniziato a suonare la chitarra dopo averci ascoltato. Era entusiasta e voleva unirsi a noi. Questo mi colpì. La musica è davvero contagiosa.

Così, decidemmo di formare un gruppo musicale. Ogni settimana ci incontravamo per provare e creare nuove canzoni. Le prove erano piene di energia e entusiasmo. Volevamo che la nostra musica fosse una luce per gli altri. A volte suonavamo in ospedali e case di cura. Vedevamo il potere della musica: gli occhi delle persone si illuminavano.

La musica ha il potere di guarire. La musica crea buone vibrazioni. Ogni volta che suoniamo insieme, sento che il mondo diventa un posto migliore.

Dopo qualche anno, decidemmo di organizzare un festival della musica nella nostra città. Volevamo far partecipare molte band e cantanti. Era una grande sfida, ma sapevamo che ne valeva la pena. Era un modo per mettere in luce il talento degli artisti locali.

Il festival attirò molti visitatori. Le persone vennero da lontano. C’erano cibi, giochi e naturalmente, tanta musica. Fu un giorno indimenticabile. Ogni artista condivideva la propria energia e amore per la musica. Alla fine del festival, tutti danzavano felici, unite dalla bellezza della musica.

In quei momenti, capii che la musica è un linguaggio universale. È qualcosa che ogni persona può capire. È un modo per esprimere emozioni, per connettersi con gli altri. La musica è un dono che possiamo condividere. E soprattutto, ci ricorda che non siamo mai soli.

La musica e buone vibrazioni restano nel nostro cuore. Le persone e le esperienze che abbiamo vissuto descrivono la magia della musica. Nessun momento è troppo piccolo. Ogni canzone, ogni nota, ogni sorriso erano parte di un viaggio bellissimo. La musica è vita, la musica è amore. E così, continuiamo a suonare, a cantare e a vivere.

Quiz

Qual era l'occupazione del padre di Marco quando era piccolo?

Cosa organizzarono Marco e Anna dopo aver registrato il loro album?

Quale messaggio volevano comunicare con la loro musica?